Poesie mistiche del P. D. Giuseppe Girolamo Semenzi .. POESIE. MISTICHE DEL P. D. D. Giufeppe Girolamo Sementi Ch.
R. TOMASO ENRICHEZ. DI CABRER. DIONTSIVS AREOP AGITA. TITO PONTIFICI. Somsfio. Profedore di Sacri Teologia nella Regia Vniueifii. GIOVANNI. TOMASO ENRICHEZ. DI CABRER. Giuftpp'e Girolamo Semenza Cherico JRff.
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Da Voi nluflc ne te- . Digitized by Google. GIO: TOMASO EN- . R1. CHEZ DI CABRER.
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Trouafte Pace , ma vna Pa- . Guerra , onde ve. Ve. bifognato adoprar coftanza nella co- . F aperta rottura. Tutto. lauoro della Prudenza , che in. Voi matura le confultc > e della.
Fortezza, che in Voi trionfa del- . L inrereffe dt CARLO SE^. CONDO . Quefti la prendono , e. Pianeta, da cui feendo- .
Digitized by Google. Tante fono in voile. Lo. confermano Medaglie, Lapide, Sta* (. Pitture , Accademie , Stampe. Accampamenti , Giunte , Curie ? In effe piac- . quemi di rifeontrarc alcuni Per*.
Uluftri, che con altri c- . Toga , e per la Spa- . Dentro la fontuofa Reg- . V- E. E. dimoftra accorgimento realmente. Criftiano in ferrarli confederata a. Lei , cha tanta parte nel Giuoco. Sorte. Cafo , Fatalit.
Io, ch'ebbifpcf- . Fabbrica immen- . Carte Geografiche, ipero. Ella fc ne viene per vene- . Grande. nato alla Signoria delle Potenze mfc.
Saggio, Benefico* c. Gttifto, cio. Ma- . Segreta a 1 . Carlo Maria Maggi , Segretario del Regio. Senato di Milano, Profeflbre di Lingua Greca. Scuole Palatine. Francefio de Le me ne.
Pfitrizjo Lo digiano*. CHiunque Vorr. Noti. Ella appoggiata fui Falfo, fecondo che.
Volgo, Iddio non la pu. C % vna. vna viua Rapprefentazione della di Lui Gloria . Figura inuifibile della di Lui Suftanza . Ba- . tta dire, eh e Padre del Verbo, per dire , che nell'. Vnica Parola epilog.
Ho: Deus certe Deus fuit,qui frimum Mortali- . Digm. Que- . ftepoi non fi pof. Tono ridurre nel ruolo di quelle. Dunque V Vomo apparire doueua Capo. Profapia ,onde ficcome. Corpo fu accuratamente organiz- .
Ora io foggi ungo: fe la Prouida. J. Trinit? Iol*hoperindubitato,edopo auerget- . Teologi, m'auanzo a ftabilirl. Genebrardo illuftre allieuo , e.
Sorbona nella fua ftimatifl. Egli ebbe fenza fal- . Poefia , che gli feorreui. Orto, doue nel. lodare il tre fiate Santo gareggiaua con gli Vfi- . Angeli. Odali Caramucl vnito. Lettor Parigino .
N*eiocon los bomhres. U Poe/. Sabbathi , que verdader amente es Eucbariflico f y. E ben. cfqui Inamente riufcirlo poteua, conciofofse cofa- . Spiriti, de' Senfitiui , e de*. Vegetabili aueua in fe il modo da figurarne oragli.
A Lui per vfarla non mancaua^. Entufiafmo. perche s'egli .
S'egli c altainfpi- . Orazione d'A- . d amo, in Lui fegnatamente riconofee la viuaciti. St^Mt. K di Omero ,e la vaghezza di Virgilio , che brilla*. Francefco Benzi. nella 6. Attenua Snida* che hutus inutntum funt E*Ptfk. Artcs,& Litera 9 hutus funt Scitntu um difirt** f/J?
Ma pofeiache la prima Colpa aue. La. Poefia, che per ragion. Giubal per inuentore del- .
Febo, ficcomeper condottiere delle mandre,e. Pan in luo. A quello Fiume chi la cleri u.
Non ce la rifehiararono, ma ce la in*. Noru. valfe il fangue erficacii. T. 1 s m. per cacellar dalle pagine i vezzi dello ftile Paga- . Rtmafero troppo flfse nella fantaffa. Redenti le forme del linguaggio profano* f.
E fucceduta a' loro libri. Cieli. Furono le S fere. At*Z*. Durano anch' oggi alle Stelle inno- . Madre degli errori, pi. Alcertonon poflb tollerare , che s'. Digitized by Google.
Aurelio Prudenzio , e da. Franccfco Bracciolini . Se nella fcrittura g.
V. Interpreti canonizzati pofero Orioni , Arturi . Pleiadi, Lamie , Adoni, Sirene, Titani ,e Cociti. Tello , e. non per mettere in trionfo il delitto , auuegnache. Greco gi. Ma i noftri Autori non Iene. T. applaufo. Inauuedutamente offendono il Som- .
Vero, dandogli vn velo ricamato d'adulterj. Gran ver- . gogna , che nelle Ottaue , e nelle Se (Une ,ne*. Sonetti , e negli Epigrammi de' tempi , che fio- . Fede , e nel. F Elocuzione fcntafi. Pietro Paolo Carauaggi , che in qualun- . Dottrina fempre adegua l'alto concetto , e. DE LEMENE, efcmpio tanto pi.
La ritrefa. Fa dijfonan^a al . Ben. D'ogni lauoro. L'Vbbidien. T. a a Grandi e C Armonia. Ingegno umano. Nel ritrouar machine occulte affijfo.
Con rubini, e con perle, e con Zaffiri. Ei circonda le sfere , e le incorona .
Allettando que feruidi defiri . Che pentita da fe . Bafla che parli Onnipotente Verbo*.
E tace in muta calma ogni tempefta . Ipfccoinv. Omnipoteifclugw oomiacrperaru* . IV/r ^ poggiera si , che n'effrimd. Da la materia la belt. A JJOJ Re , Padre 4 noi , Giudice . Alma pia cade nel grembo. Da tal Regina. N'ha la Ragione il meglio , *7 meglio impara.
Se da la plebe ignara. Mal non s'appre^z** la dottrina, e Foro*. Qnefio il fango far. Vtrf. i. U. Perla non efee d'Eritrea conchiglia \. Che ad eguagliarmi afeenda .
Ancorch. La Vigilanza fcuots. Da Cocchio de fio il fonno al frefeo lume. Beati qui cuftoditwt viasmcas. Qui. Chi la miagoli* indegnamtn.
U abufa. Olir Aggi ator del buono . V Immago, che gli diedi, offufca, i guafla*. Vi conofcenz** infufa. Ella che r. LVIGI FERR ERI PROXITA.
ARAGON D'APIANO. SVPR* DI GVERRA DI S A M*. E DEL SEGRETO IN LOMBARDIA .
E CASTELLANO DI MILANO & c. U. Digitized by Google. SONETTO. Alma Grande , e d'odio fa pace. Sgombra fogni, fantafmi, allettamenti. Fonte il Fonte , *7 Flutto .
Mondo in pavimento, in mta il Cielo. In principio creami Dm Calumi. Un . Vira Terree non monte, Acqua, e non fiume a. Venne dal fogno altrui ir orribil Fondo . E cosi pi acque al torbido co (lume . Che furtroffo ancor forma < vn Caos nel Mondo*. Digitized by Google.
La Materia Prima. Terra autem erat Inani/, & Vacua . Le Tenebre fopra l' Abiflb della Terra* e dell'Acqua .
Lo Spirto Santo. Su l'Acque *vicn per condur t Alme in Porto. S O N E T r o. Et fatta efl Lux*. Condita priccipio'Lux c. A, vt grattar eftet. Taota . E per vn lampo anche de fornire a /corno.
Sara fpeglio del monte, il . U. V infuri te Natura il volto imbruna.
Tomba d t abijji t e mafehera d'orrori. Prima che ffanda i nobili fplendori . Non cnim omnis Lux Dics. Qqant* Tcoe. Vr* Nox . Sed & Lux, & Teoebw certi* inter fc vicibus ordinai*. CU Dici, & Not.
U. V infante Natura il volto imbrut. Non (amen onanis Subicdi,*. Fid, t*v, 9., & Uh, . Lux. Qux totum pratcefl. Aug. opinionemdebonis Angeli* Luci* nomine intelligendis. Dcemorobuc, quos > cript. Tcnebrarum a Luce difere i ir u m vocabulo appcllet .
Scd & Lux, & Tencbt* ccrtis intcr fe vicibus ordinata- . Ainciz Dici, & Ned* is no mini bus appellanti^ . Si ance?, Lux: Cadcntes Tencbrx .
GIORNATA SECONDA. DEL GENESI. Anjtlmut de Ottg Mundi cap.
Etra , e doue fria non era. Se non luce d. 6. Hunc modulenrur Aqu* , quas fuftinet ardui. Tri, Fntrtr. SONETTO. Sempre par aggio. Del primo Cielo ogni altro Cielo e Spuma.
Rat C*lum oc Elementi* , (7/*/ A/4j. Difliif. t^ m. Ono diuerfe affai (Eteree Sfere. Da quefii auuerfi, e torbidi Elementi*. Che negl'intimi loro auuolgimenti. Ognor muouon tra fe mifihie guerriere. Che tofto accoglier dee la Luna, ti Sol*.
Dentro a cui Dio T Angelo , e PV omo inciela. Vtrf 7. Fiar, Fecit, Fac. Stellato Impero ,* da* rotanti veli.
E a , che Bont. Vom grata influenza . E' Congelo Motor L'Alma de' Cieli. Spinu. UCIMi Swjcbut Epifi.
S**w*, M. dt Cmh difp. Stellato Impero ,e da* rotanti veli. Fa< i che Bont. A t Armonia del Cielo io non m accordo. Paola Vifconti . che va nclk Turchine col nome di Marianna Giofeffa. Fiotta impofuit Dici Secundo . DELLA CAVALLERIA.
DELLO STATO DI MILANO- . I Ad art 9 che fi contengono ne loro Lidi >. DELLA. GIORNATA TERZA. DEL GENESI. D, Atqttfl % de Anitlii C. Afcendunt Momes.& dcfcendum Campi, in.
Lt. Temm dedan fa. U Hym r#. Acqua VB Mar fife la Terra. E mette poca Terr* il freno al Mare . In molti Mari e ft parato il Mare. E molte abbraccia in fe Terre la Terra.
Pur v'ha fola una Terra, e filo vn Mare. Era tanto foauc , or tanto . Ancor avn buon Configli*. E y Sai, che imputridir diuicta al S enfi.
Veneto . Fondatore della mia Religione . Aimct Per tempef. Urc. Cl Nido. Vengon dal Mare, e vanno al Mare i Fiumi.
Or vegga t. V omo. Che la Voce di Dio fempre .
D'Error poffenti. Tor. U Zizzanie .
Quid ita candet ,vt Lilium ? De Radice pullular non folutn Salici* .